Premio Telamone 2017: passione, impegno e cultura le chiavi del futuro

Un importante riconoscimento del talento 'made in Sicily' e dell'impegno sociale nelle diverse aree del sapere: anche quest'anno il Premio Telamone ha ospitato grandi nomi e belle personalità della terra di Sicilia in una giornata ricca di emozioni, storie ed esperienze.
Il Premio, giunto alla sua 41 esima edizione, si è svolto lo scorso 2 dicembre nella cornice unica della sala Zeus del Museo Archeologico di Agrigento, nel cuore della Valle dei Templi.

E proprio all’ombra della maestosa scultura, simbolo di forza e di determinazione, è andata in scena l’edizione 2017 che ha premiato 12 professionisti e l’azienda Siropack nell’ambito del Premio Speciale per la Solidarietà, personalità delle scienze, della cultura, dell’imprenditorialità e dell’arte premiati da altrettanti importanti esponenti della scena pubblica e privata agrigentina tra cui: Calogero Firetto sindaco del Comune di Agrigento e l’Assessore Gabriella Battaglia, Giuseppe Peritore Primo Dirigente della Polizia di Stato e Vice Questore di Agrigento, Salvatore Cardinale già Presidente della Corte di Appello di Caltanissetta, Carmelina Guarneri già Vice Prefetto di Agrigento, Giuseppe Iacona Consigliere tesoriere del Consiglio Nazionale Forense e Massimo Dell’Utri Presidente degli Ordini Forensi di Sicilia.

A fare gli onori di casa la Presidente del Premio Telamone Chiara Cilona e il Presidente dell’Associazione Cepasa Paolo Cilona. La serata è stata condotta dalla giornalista e scrittrice Daniela Spalanca. 

Impegno e passione al primo posto

La manifestazione è stata l’occasione per conoscere più da vicino le esperienze di successo di tanti professionisti siciliani che, con il loro impegno e la loro passione, si sono distinti in Italia e nel mondo. Ed è stato un messaggio di positività e di orgoglio quello che hanno lanciato gli insigniti raccontando i loro successi, una positività che deve animare anche i più giovani, quelli che oggi soffrono gli effetti di una crisi economica diventata crisi di valori ma alla quale, tutti si sono uniti in questo appello, non bisogna arrendersi.

Tommaso Parrinello, Dirigente dell’Agenzia Spaziale Europea e Presidente dell’associazione Notte con le Stelle, non ha dubbi: “Oggi si è parlato molto di “formazione” dell’importanza dello studio ma ricordiamoci che è altrettanto importante investire nella ricerca perché purtroppo in Italia siamo indietro su tutto e per i nostri giovani che vanno spesso all’estero è difficile poi tornare in patria perché al rientro si trovano spiazzati. Ma questo non vuol dire che ci si debba arrendere: serve ottimismo e tutti dobbiamo fare la nostra parte. Il premio Telamone oggi, che mi riempie di orgoglio e sono onorato di averlo ricevuto, dimostra che questa terra in particolare conta su eccellenze uniche e ciò deve spronare tutti a fare di più”.

Condivide la medesima energia anche Davide Merlino, CEO e Responsabile Marketing e Comunicazione dell’azienda Lumaca Madonita, che vende 150 tonnellate di lumache all’anno: “con passione e con testardaggine si può riuscire a fare bene anche qui in Sicilia: da sempre ho voluto restare a lavorare qui nella mia terra e ho lottato per questo. Oggi posso dire che io e i miei soci ci siamo riusciti: impieghiamo 8 dipendenti fissi e alcuni stagionali e siamo diventati un punto di riferimento nazionale e non solo. Ecco perché sono orgoglioso di aver ricevuto oggi il Telamone: anche se come azienda abbiamo avuto molti premi il riconoscimento che arriva dalla propria terra é sempre una emozione unica”.

Lottare per la propria idea professionale è quanto consiglia anche il chitarrista jazzista Francesco Buzzurro, altro insignito del Premio Telamone 2017.Il mio suggerimento ai più giovani è quello di cercare la propria strada, cercare una propria cifra stilistica e fidarsi di sè stessi. Oggi viviamo in un mondo che tende ad appiattire e omologare invece bisogna cercare e credere in quello che si fa. Quando ho iniziato a suonare jazz sulla chitarra con corda in nylon mi veniva detto che avrei dovuto suonare l’elettrica. Ma io venivo dalla musica classica e ho da sempre voluto mettere su un unico strumento tutta la musica che mi piaceva. Risultato? Ho creato uno stile personale e distintivo che è la mia cifra unica e riconoscibile. Essere qui, oggi, tra la mia gente stringendo questo premio è un’emozione fortissima”.

Amare il proprio lavoro è il messaggio che arriva anche dalla docente, filologa componente del Comitato nazionale per le Celebrazioni Pirandelliane e fondatrice dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano Sarah Zappulla Muscarà: “se c’è passione, amore ed entusiasmo i risultati si raggiungono davvero. Ai giovani di oggi dico di scegliere col cuore la propria strada ma poi bisogna mettercela tutta con lavoro e ferrea determinazione perché nulla si produce dal disimpegno. Essere qui oggi con la mia testimonianza mi riempie di gioia non solo perché sono professionalmente legatissima ad Agrigento ma anche perché da anni sono in rapporti di consonanza amicale con il dott. Paolo Cilona: ringrazio lui e la Presidente Chiara Cilona per avermi pensata e per avermi dato questa occasione di manifestare ancora il mio amore per questa terra fertilissima di ingegno”. Un orgoglio che viene condiviso anche dal fotografo e docente di ‘Storia e tecnica della fotografia all’Università di Palermo Angelo Pitrone: “Ricevere il Premio Telamone mi fa particolarmente piacere perché da più di 40 anni riconosce il lavoro di questa città. Ci tenevo a riceverlo perché segnala chi, nonostante tutte le difficoltà di questo tempo, continua a produrre qualcosa che spesso supera i confini locali. E sono orgoglioso di esserci”.

Impegno, esperienza e cultura sono le chiavi con cui i giovani potranno guardare al futuro con maggiore fiducia. Luigi Birritteri, magistrato di Cassazione e Membro del Consiglio di Stato, consiglia: “amo la mia città e mi inorgoglisce veder lavorare attorno al premio Telamone tante persone che combattono qui ogni giorno per farla sempre migliorare. Nel mio piccolo sono orgoglioso di essere qui oggi perché vuol dire che, pur lavorando fuori dal 2000, questo Premio mi dice che qualcosa di buono il mio impegno professionale lo ha lasciato nella memoria di Agrigento. Ai giovani dico oggi di mettere un po' da parte la vita digitale e i social, leggere di più, viaggiare, ascoltare musica e combattere per migliorare il proprio livello culturale e con esso aiutare la nostra terra”.

Lo studio è la chiave che apre al futuro nonostante la crisi anche in un ambiente unico come quello attoriale. Spiega Francesco Scianna, attore siciliano che vanta collaborazioni teatrali e cinematografiche con i più prestigiosi registi italiani, lanciato da Giuseppe Tornatore nel film candidato all’Oscar ‘Baaria’, “oggi l’unica vera forza sono qualità e studio. Lo dice anche Anton Čechov quando spiega che il vero professionista si occupa semplicemente di migliorare ogni giorno il proprio strumento. E’ davvero così: il successo non è la chiave della felicità, è la conoscenza del proprio strumento ciò che resta davvero all’artista. A chi voglia intraprendere la carriera di attore posso solo suggerire di non smettere mai di arricchirsi. Quindi uscire, viaggiare, non avere paura di prendere spunto dalle altre scuole anche all’estero per allargare il raggio di formazione. Io sono stato in Spagna, in America, in Francia ed è stato così che dopo un tempo di allontanamento dalla mia terra, sono riuscito a definire la mia forma, la mia chiave, come attore. Ma non è una ricerca a tempo, piuttosto è una sfida continua. Ecco perché sono onorato di aver ricevuto il Premio Telamone: mi fa piacere che venga riconosciuto il mio impegno nel costruire una carriera consapevole che è lo sforzo quotidiano che cerco di portare avanti con le mie scelte”.

Premio Telamone per la Solidarietà 2017 a Siropack

Quest’anno il Premio Telamone ha voluto premiare un’azienda che si è distinta, a livello nazionale, per la sua sensibilità sociale e umana ancor prima che di business. Si tratta di Siropack, azienda di Cesenatico che opera nell'ambito del packaging e dell'innovazione tecnologica. Rocco De Lucia e Barbara Burioli titolari dell’azienda hanno sostenuto economicamente il loro collaboratore Steven, giovane affetto da una grave malattia degenerativa, rimasto temporaneamente senza stipendio e senza residui giorni di malattia retribuiti Inps a disposizione del ragazzo. “Ricevere questo riconoscimento” ha spiegato De Lucia “è stata un’enorme soddisfazione, un esempio della grande attenzione che questa città riserva a problemi che sembrano lontani ma che sono, invece, universali. La sensibilità di Paolo e Chiara contribuisce ad aiutare la gente in difficoltà. Ed è alle tante persone che sono in difficoltà, che dedichiamo questo premio”.
Un impegno che nel caso di Siropack è diventata missione umana, ancor prima che imprenditoriale: “Oggi l’imprenditore e chi fa il nostro mestiere deve pensare davvero al benessere dei propri collaboratori” spiega Barbara Burioli “perché il collaboratore che si può esprimere non solo dentro ma anche fuori sapendo di essere accompagnato dall’azienda, nel tempo libero, nello sviluppo culturale e fisico o anche nell’attenzione alla salute, è un collaboratore che sta bene e che contribuisce anche molto di più all’azienda. Ecco perchè alle nuove generazioni di professionisti dico di avere una mente aperta, avere un’attenzione acuta e soprattutto di essere sempre pronti a mettersi al servizio, col cuore e con l’anima”.

Cuore e anima che sono stati al centro di questa edizione 2017 del Premio Telamone che ha riscosso un grande successo di pubblico e che la Presidente Cilona ha chiuso anch’essa all’insegna della positività e dell’impegno comune: “tutti questi uomini e donne che si sono mossi dalla Sicilia e dall’Italia per venire ad Agrigento questa sera e che hanno testimoniato le loro esperienze di vita mi convincono sempre di più che la logica della squadra e il principio della sinergia comune, purchè orientati a risultati da mettere a disposizione della collettività, siano le vere chiavi del futuro. Ringrazio tutti loro per essere sempre di stimolo per le nuove generazioni”.

Guarda le foto dell'edizione del Premio Telamone 2017.